Donatella Pini
... la storia dello spagnolo come disciplina universitaria nascerà [...] nel secondo dopoguerra del Novecento, presso la Facoltà di Lettere e filosofia, come costola d’Adamo dalla Filologia romanza e dalla Linguistica, favorita dalla vocazione comparatistica e medievalistica della prima e dall’esigenza della seconda di assicurare agli studenti un’adeguata preparazione grammaticale.
Il suo sviluppo andrà nella direzione di una progressiva crescita e correlata acquisizione di autonomia attraverso tappe determinate sia dall’orientamento scientifico degli studiosi sia dall’evoluzione del quadro legislativo nazionale e locale. Il che, ovviamente, non ha impedito che gli studi d’ispanistica abbiano continuato ad essere coltivati da romanisti e da linguisti ben oltre la separazione ufficiale degli insegnamenti, né ha impedito attività trasversali e spesso collaborative con docenti di altre Facoltà.
Sarà questo il caso di una tesi di laurea sull’influenza di Walt Whitman nella poesia di Neruda, elaborata nel 1965 da uno studente speciale della Facoltà di Lettere, Antonio Melis, sotto la guida di un docente di Scienze politiche, Giovanni Meo Zilio (1923-2006).
Meo Zilio sarà all’Università di Padova solo tra il 1960 e il 1964, e dispiegherà soprattutto negli anni successivi, a Firenze e a Venezia, la sua vena pionieristica e sperimentale nell’ambito della linguistica rioplatense; dal canto suo, Melis diventerà un ispanista di grande rinomanza, versato negli studi sulla prosa, sulla poesia e sulla filosofia politica spagnola e ispanoamericana, attivo a lungo presso l’Università di Siena.